Nell’ambito di Plaisirs de Culture en VallĂ©e d’Aoste parleremo di miti di fondazione delle cittĂ nell’antichitĂ classica, fra realtĂ storica e cittĂ utopiche inventate dai letterati, con Luigi SILVANO, docente di Filologia classica dell’ateneo torinese, e l’archeologa Stella BERTARIONE (Soprintendenza per i beni e le attivitĂ culturali della Regione autonoma Valle d’Aosta), che ricorderĂ i dati relativi alla fondazione di Augusta Praetoria, di cui celebreremo il prossimo anno i 2050 anni. SeguirĂ , dopo un breve intervallo, una seconda parte dedicata al Pont-d’Ael: Stella Bertarione assicurerĂ una presentazione del ponte-acquedotto, fra dati storici e scoperte archeologiche; Alberto RIZZUTI (docente di Storia della Musica presso l’ateneo torinese e responsabile del progetto “Miti di fondazione”) metterĂ quindi in relazione Pont-d’Ael con Avigliana, mostrando la feconditĂ del mito antico sino ai nostri giorni.
Aymavilles (AO) e Avigliana (TO) sono infatti luoghi accomunati dalla presenza di esponenti della gens Avillia, una facoltosa famiglia romana di origini greco-venete attestata in epoca imperiale in varie zone dell’arco alpino occidentale. La differenza fra i due casi è data dal fatto che ad Aymavilles il Pont-d’Ael (Pondel) testimonia ancora oggi l’esistenza e lo straordinario operato di un personaggio storico, Gaio Avillio Caimo, mentre ad Avigliana la presenza di uno o piĂą esponenti della famiglia è suggerita solo dall’antico toponimo Avilliana. Se dunque il moderno borgo di Aymavilles è sorto intorno al ponte costruito da Gaio, nulla di preciso è dato sapere sull’origine di Avigliana: l’unica cosa certa è che durante il principato di Augusto (27 a.C. – 14 d.C.) nel suo territorio fu collocato un posto di dogana, la Statio ad fines Cottii.
Stella Bertarione è archeologa presso la Soprintendenza per i beni e le attività culturali della Regione autonoma Valle d’Aosta. Fra il 2009 e il 2012 è stata direttrice scientifica dell’intervento archeologico al ponte-acquedotto del Pont-d’Ael.
Luigi Silvano è docente di Filologia classica all’Università di Torino e capofila di un progetto di divulgazione della cultura classica nelle scuole superiori (Progetto ARBOR – Atene Roma Bisanzio. La ricerca universitaria incontra la scuola)
https://cdslettere.campusnet.unito.it/do/docenti.pl/Show?_id=lsilvano#tab-profilo
Alberto Rizzuti è docente di Storia della Musica all’Università di Torino e coordinatore scientifico del progetto “Miti di fondazione” (https://www.mitidifondazione.unito.it/).
https://culture.campusnet.unito.it/do/docenti.pl/Alias?alberto.rizzuti#tab-profilo
Rifinanziato per l’a.a. 2024-25, Miti di fondazione offre a scuole di vario ordine e grado la possibilità di beneficiare gratuitamente di alcuni laboratori incentrati su vari aspetti del progetto. Nel corso dell’a.a. 2023-24 si sono svolti laboratori dedicati al dramma antico, alla pratica corale, alla pratica coreutica in ottica ecocritica, alla narrazione mediante cinema d’animazione. Contenuti, modalità e calendario sono concordabili fra scuola e Università .
Prenotazione richiesta solamente per le scuole.
INFO: 0165 235979, segreteria@sapegno.it
Conferenza organizzata  dalla Fondazione Natalino Sapegno in collaborazione con l’Università di Torino e la Soprintendenza regionale per i beni e le attività culturali, Struttura patrimonio storico-artistico e gestione siti culturali.